Il progetto si pone come obiettivo quello di garantire a docenti e alunni un accesso ancora più diffuso ad Internet nella sede della scuola secondaria di primo grado “R. Villoresi”: la possibilità di usufruire di una connessione alla Rete in ogni punto della scuola, per poter così accedere a tutte le funzionalità che Internet mette a disposizione per l’attività didattica, è sempre più una richiesta sentita e cogente.
Nella stesura del Rapporto di Autovalutazione dell’Istituto ai sensi del D.P.R. 80/2013 è emersa come priorità da raggiungere la “Costruzione di strumenti per valutare (e autovalutare) il livello di raggiungimento da parte degli alunni delle competenze chiave e di cittadinanza” e come uno degli obiettivi di processo, tramite i quali raggiungere la priorità individuata, “la promozione di metodologie didattiche innovative e dell’utilizzo delle TIC per aiutare gli alunni a migliorare il livello delle competenze di base”, nonché “la creazione di un ambiente di apprendimento più coinvolgente, accattivante e motivante”. Il progetto “Per una scuola più connessa” intende proprio mettersi su questa linea, per favorire la creazione di un ambiente di apprendimento che possa permettere agli alunni e ai docenti della scuola secondaria di 1° grado il perseguimento di tali obiettivi.
In particolare poi, tra le competenze chiave europee che devono essere acquisite dai giovani alla fine del loro ciclo di istruzione obbligatoria, per la loro preparazione alla vita adulta e alla vita lavorativa, formando allo stesso tempo una base per l’apprendimento futuro, particolare attenzione si vuole riservare alle competenze trasversali quali la “competenza digitale” (che consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione) e “imparare ad imparare” (collegata all’apprendimento, all’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento sia a livello individuale che in gruppo, a seconda delle proprie necessità, e alla consapevolezza relativa a metodi e opportunità).
Oltre che per implementare le possibilità di utilizzare la Rete a fini prettamente didattici, si intende inoltre puntare ad un maggior rafforzamento dello strumento del registro elettronico per attivare una comunicazione scuola-famiglia sempre più stringente, così come viene sempre più richiesto per mettere in pratica tutti gli intenti contenuti nel Patto di corresponsabilità siglato da tutte le componenti scolastiche, che presuppongono un’interazione costante tra di loro.
Le classi sono cablate e sono già dotate di un punto di connessione alla rete. Con la realizzazione di tale progetto si intende da un lato, tramite Wi-Fi, procedere ad un’estensione totale della connessione in ogni punto della scuola e dall’altro permettere poi ai docenti di instaurare un processo di insegnamento-apprendimento innovativo e coinvolgente, che dia modo agli alunni di poter interagire attivamente alle lezioni tramite l’utilizzo di tablet, fornendo loro un ausilio in più rispetto al tradizionale libro di testo. È intenzione di diversi docenti utilizzare in maniera attiva la piattaforma E-Twinning, per avviare progetti di gemellaggio elettronico con alunni di altre scuole: poter contare su una connessione più ampia certamente favorirà questo intento.
Tramite la possibilità di un utilizzo più diffuso delle TIC nella didattica si può perseguire un ulteriore obiettivo, volto al rafforzamento della consapevolezza della propria identità digitale, di prevenzione e contrasto del ‘cyberbullismo’, di educazione alla comunicazione digitale: in tal senso la realizzazione del progetto sarebbe di fondamentale supporto all’adesione della scuola al progetto diffuso dal MIUR “Generazioni Connesse – SIC II”