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La scuola “Villoresi” protagonista della prima giornata della Legalità indetta da Roma Capitale

Il 16 settembre 2015 Roma Capitale – Assessorato alla Legalità –  ha deciso di indire la prima giornata della Legalità, simbolicamente organizzata all’apertura dell’anno scolastico affinché il senso del rispetto delle regole e della tutela della legalità costituiscano la base della prima lezione che chi è chiamato a svolgere il delicatissimo compito dell’istruzione e dell’educazione possa trasmettere alle giovani generazioni, presente e futuro del Paese.

Protagonisti della giornata saranno gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado “R. Villoresi”, da sempre impegnata in attività e progetti sul tema della legalità, che le sono valsi l’attribuzione di una prestigiosa medaglia di rappresentanza da parte del Presidente della Repubblica.

L’appuntamento è stato fissato alle ore 9.00, presso la scuola di Polizia Penitenziaria di via di Brava, laddove inizierà un percorso formativo che sarà il leit motiv dell’anno scolastico per gli alunni della nostra scuola. Il luogo scelto per il primo incontro con i ragazzi è fortemente simbolico in quanto nel piazzale della Scuola di Polizia Penitenziaria è custodito quel che resta della Fiat Croma bianca su cui viaggiava Giovanni Falcone al momento della strage di Capaci del 23 maggio 1992. Sarà pertanto anche una giornata dedicata alla memoria di tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita nel contrasto alle mafie, nella convinzione che proprio il ricordo del sacrificio di persone innocenti e di servitori dello Stato non debba essere seppellito dall’oblio ma, al contrario, meriti di essere continuamente testimoniato, specie alle nuove generazioni.

I ragazzi della nostra scuola si raccoglieranno dunque nella piazza d’armi della Scuola di via di Brava per la prima “lezione di legalità” che sarà introdotta e curata da Maurizio Costanzo e cui parteciperanno Nicola Gratteri, Procuratore aggiunto a Reggio Calabria, e Sebastiano Ardita, Procuratore Aggiunto di Messina. All’incontro saranno, inoltre, invitati il Ministro della Giustizia, i 100 sindaci contro le mafie, i vertici dell’ANCI, il Capo del DAP e altre autorità e associazioni impegnate nella diffusione dei valori della Legalità.

 

 

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